Il colore argento, di solito, passa inosservato tra tutta la gamma dei colori esistenti o che siamo in grado di percepire, perché generalmente non viene associato dalle persone ad un colore, ma ad un metallo (come accade con l’oro).
L’argento, eterno secondo
L’argento, generalmente associato agli sfondi, è uno dei colori meno apprezzati dalla gente comune nonostante il suo simbolismo.
Nel campo delle competizioni viene utilizzato come premio per il secondo posto, conferendogli una reputazione di “minor valore”. La scelta deriva anche da un fattore economico: l’oro, simbolo del vincitore, è cinquanta volte più costoso–e quindi più prezioso.
Significati positivi e negativi dell’argento
Ma non tutto è male per il colore argento, perché uno dei suoi simbolismi è anche quello della velocità e del dinamismo. Non per niente, le auto più veloci del team Mercedes sono di solito verniciate in argento, e sono note come le “frecce d’argento”. Da qui possiamo passare a un altro dei più grandi simbolismi che questo colore, così disprezzato dalla maggioranza, ci offre: oltre alla moderazione nel lusso, anche la purezza.
È associato alla moderazione del lusso perché, se è vero che è un colore glamour, è anche molto più discreto e meno ostentato del colore oro.
Diciamo che questo colore è associato alla purezza per la sua enorme somiglianza con il colore che possiamo percepire dalla Luna, che nella sua massima luminosità può essere vista in una tonalità biancastra argentea (da qui i miti che i licantropi e le altre creature della notte possono essere uccisi solo con armi d’argento).
Il segno degli alchimisti per l’elemento argento era una mezzaluna, e l’associazione con la Luna collega l’argento anche al mondo femminile, alla notte e alle forze che vi agiscono.
In molte culture è però associato anche all’avidità e a molti aspetti negativi, perché rappresenta il valore materiale, contrariamente all’oro che rappresenta il valore idealizzato delle cose. È anche molto legato al denaro sporco: nel testo sacro cristiano, Giuda Iscariota vendette Gesù per 30 monete d’argento, che era lo stipendio mensile di un bracciante.
Un’altra delle associazioni più comuni del colore argento è quella della sensazione di freddo, in quanto appartiene alla gamma dei colori freddi dalla parte dei grigi, quindi risulta essere anche un colore molto più neutro di qualsiasi altro metallo.